Implantologia

IMPLANTOLOGIA | Trattamenti

Torna a sorridere grazie agli impianti dentali

L’implantologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della sostituzione dei denti naturali mancanti mediante impianti sui quali vengono inseriti i nuovi denti artificiali. Quando si inseriscono nell’osso impianti in titanio puro, l’osso cresce a diretto contatto con la superficie implantare. Questo fenomeno prende il nome di osteointegrazione e permette agli impianti di diventare parte integrante del corpo, come lo sono le radici dei denti naturali.
Il laboratorio odontotecnico adiacente il centro odontoiatrico consente una collaborazione immediata tra medico e odontotecnico con risparmi di tempo per il paziente e risultati estetici sempre al meglio delle possibilità.
A seconda delle necessità diagnostiche vengono eseguite radiografie endorali mirate al singolo dente, radiografie panoramiche per una visione generale della struttura mascellare, teleradiografie craniche per le valutazioni cefalometriche prima di un trattamento ortodontico.
Le nostre tecniche chirurgiche contemplano anche l’utilizzo di fattori di crescita piastrinici, ottenuti tramite un normale prelievo come quello che si effettua per fare gli esami del sangue. Il sangue prelevato viene centrifugato senza venire a contatto con l’ambiente, con l’operatore e tantomeno con la centrifuga. Al termine della centrifugazione il sangue è diviso in due fasi: nella parte inferiore si sono sedimentati i globuli rossi e bianchi, nella parte superiore troviamo il plasma con le piastrine.

Con speciali pipette si aspira il plasma e gli si addiziona il cloruro di calcio per favorire il rilascio dei fattori di crescita contenuti nelle piastrine. I fattori di crescita sono corpuscoli di natura proteica individuati all’interno delle piastrine, essi hanno la capacità di accelerare e migliorare sensibilmente la guarigione dei tessuti. L’impiego del plasma, ricco in fattori di crescita (growth factors), riduce l’edema e il dolore post operatorio, e migliora l’osteogenesi negli interventi di rigenerazione ossea. Il sangue prelevato viene manipolato secondo i dovuti criteri di sterilità nel più breve tempo possibile, in sistema dedicato e certificato.

E’ bene sapere che, come tutti gli emocomponenti, anche il prf/prgf autologo per uso topico non è esente da rischi (esempio contaminazione batterica).
Share by: